Alle idee piace cambiare: assecondare la meraviglia e agire.

L’ispirazione è fluttuante, vive di momenti e di emozioni. Un momento corre veloce, un altro appare quasi bloccata o senza quella scintilla di entusiasmo che la caratterizza. Le idee esattamente come lei arrivano velocemente, possono anche scomparire o addirittura incastrarsi nel processo creativo. Ecco perché una fase essenziale è rifiutare la procrastinazione, agire ed essere pronti a cogliere la magia quando si palesa nella nostra vita quotidiana. Come fare per assecondare questa antica danza e abbracciare il flusso? Vediamo alcuni spunti pratici.

Ogni azione, ogni progetto, ogni futuro nasce grazie a un’idea. Può essere una scintilla piccola, flebile come un fuoco fatuo, o un falò sfolgorante che illumina la notte color inchiostro: poco importa. Quel che conta è che senza quel soffio iniziale difficilmente è possibile dare vita a un qualcosa. Per la scrittura, per i progetti funziona esattamente così. Potrebbe trattarsi di un blog post, di un freebie, di un contenuto per il sito web o per i social media della tua attività. In ogni momento abbiamo bisogno dell’ispirazione e delle idee per agire e intervenire trasformando la nostra stessa realtà.

Solo che a volte non è così semplice come dirlo, vero? Guardiamo la nostra cara pagina bianca e ci sommerge l’ansia  perché non c’è verso di far uscire le parole, di concretizzare e di essere produttivi. O ancora abbiamo avuto mille idee e le abbiamo messe in attesa perché non ci sembrava mai il momento giusto per pubblicare. E loro rimangono lì nel cassetto a macerare frustrate per essere state messe nel dimenticatoio o ingabbiate dal Generale Procrastinazione.

Cosa succede a quel punto? È semplice, l’ispirazione si ribella e le idee fanno ostruzionismo perché non ne possono più di essere lasciate lì gettate alla rinfusa tra le ortiche. Per provare a invertire la rotta ho raccolto un piccolo elenco di spunti pratici che possono essere di aiuto.

Accogliere le idee: Farsi trovare pronti.

• Il tuo libro magico delle idee

Scegli un quaderno o un’agenda che ti piaccia veramente tanto. Dovrai tenerla sempre con te perciò mi raccomando sceglila con cura e allineata ai tuoi gusti. Se possibile assicurati che abbia abbastanza spazio per scrivere, ma che sia anche pratica e non eccessivamente grande così che sia semplice inserirla nella tua borsa o nello zaino.

Procurati anche una biro e sii decisǝ: stai lanciando un messaggio all’Universo. Ora sei prontǝ ad accogliere l’ispirazione in ogni momento. Quando arriva un’idea, una scintilla, un’ipotesi che ti piace prendi il tuo bel quaderno e annotala. Potrebbe anche essere solo una parola o una brevissima frase. Non ha importanza, il punto fondamentale è che non la perderai e che la terrai al sicuro fino a che potrai dedicarle tutta la tua attenzione e svilupparla con calma.

• Fissa un appuntamento

Adesso arriviamo al secondo punto. Perché lo sappiamo, uno dei problemi più grandi di molti progetti è dettato dalla procrastinazione. Ebbene per sconfiggere questo temibile nemico e per dimostrare alle idee che hanno un posto di rilievo nella tua vita c’è solo una strada. Prendi un appuntamento con loro, fissa un incontro e inserisci quel tempo nella tua agenda.

Che siano 15 minuti (ben fatti però 🙂 ) o un pomeriggio nella tua settimana, ti stai assumendo un impegno nei confronti della tua ispirazione. Ritagliati quel momento speciale a tu per tu con la tua anima creativa e lavoraci senza sosta. Non ci sono scuse che tengano, per sviluppare l’idea e far progredire il progetto devi rimboccarti le maniche e dedicargli tempo di qualità con costanza.

• L’ispirazione ama socializzare

Le idee vogliono girare, mostrarsi, chiacchierare con altre persone. Non amano rimanere per troppo tempo nei luoghi bui e nascosti. Desiderano viaggiare, esplorare il mondo e interagire fino a che magari non sono addirittura pronte a cambiare forma di nuovo. Abbiamo detto che fluttuano e guizzano come anguille, ecco se non si sentono assecondate potrebbero addirittura mettersi di traverso e bloccare il ponte della creatività.

È così che di solito succede quando hai avuto un mare di idee, hai riempito il tuo libro magico ed ecco che stranamente non riesci più a scrivere e pubblicare nessun nuovo contenuto. Sono tutte lì in fila che aspettano il loro turno e finché non inizi a lasciar fluire, il processo continua a essere macchinoso.

Danzare nel flusso: l’ispirazione è concreta.

• Manda in vacanza il perfezionismo con il timer

Collegato agli spunti che abbiamo appena visto, c’è un limite che dobbiamo impegnarci a superare. È giusto controllare, verificare con cura ogni dettaglio. È però importante che fissiamo una sorta di timer. Dopo un tot di tempo dobbiamo sfidare noi stessi e pubblicare.

L’idea ti convince? Hai fatto tutto il lavoro preparatorio di ricerca, creazione, scrittura, editing, verifica? Ok, allora è il momento di portare nel mondo il progetto. Stop. Le ulteriori modifiche le farai poi se proprio è necessario. O ancora magari terrai online il contenuto per un po’ e a posteriori dopo qualche tempo rileggendolo sentirai che ha fatto il suo corso e lo cambierai. Il punto però è che devi iniziare a mettere a terra l’idea, a piantare i tuoi semi, a dargli concretezza e nutrimento.

Con questo non sto dicendo di lanciare ogni idea così come viene. No, al contrario. Quel che dico è che serve lavorare sodo, ma poi devi prendere a due mani il coraggio e agire. Anche perché sotto le spoglie del perfezionismo, del “non ora, devo ancora riverificare lo stesso dettaglio per la mille quattrocentesima volta” c’è la procrastinazione e ancora più sotto un possibile tentativo di auto sabotaggio.

• Lascia le idee libere di trasformarsi

Al penultimo posto della classifica, ma non per questo meno importante, rimane un passaggio fondamentale. La creatività è viva: come le persone ha bisogno di gioco, azione e libertà. A volte tendiamo ad affezionarci alla nostra idea, a vederla come fissa e immutabile, a volerle imporre certe regole o strutture.

In realtà, se guardiamo in profondità, possiamo cogliere il suo vero volto. È fluida, è giocosa, è frizzante. Non può essere imbrigliata in schemi quadrati. E ama cambiare anche forma. Solo che se ti ostini a cercare di farla entrare nella scatola che all’inizio hai ritenuto convincente potresti ritrovarti con un’idea dimezzata, che in qualche modo non risuona troppo con il tuo cuore. Ha perso la sua magia. È mancante di energia e per questo finisce per risultare forzata, senza una sua personalità, troppo simile a mille altre.

Tu allora agisci al contrario, dialoga con la scintilla. Sperimenta, gioca con lei, esplora altre strade anche in contrasto con la tua idea iniziale. Non darti limiti e osserva dove ti conduce quel lento lavorio interiore. Impasta con cuore, mente e mani la tua creazione. A un certo punto, quando avrai trovato la forma perfetta per te, l’idea tintinnerà e ogni tassello andrà al suo posto. Lo sentirai dentro di te.

• Stupisciti e segui la meraviglia

Guarda al processo creativo con occhi nuovi, interrogati a fondo e leggi le contaminazioni creative che arrivano come stimoli per passare al livello successivo. Magari la tua idea manterrà la sua forma attuale oppure no, magari cambierà e avrà un aspetto diverso da quello che ci immaginavi all’inizio.

Eppure analizzandola potresti addirittura scoprire che così funziona meglio, che è più efficace. Non abbatterti, non guardare con tristezza alla trasformazione come se avessi perso un pezzo che amavi molto. Pensa che tutte le fasi sono preziose per arrivare al progetto concreto.

Non possiamo sapere dove ci porterà l’idea. Se rimaniamo aperti alla meraviglia, se siamo pronti a lasciarci stupire dall’ispirazione nasceranno di certo risultati di valore. Semi speciali che faranno parte del nostro percorso di crescita personale e professionale perché è nel viaggio stesso che si esprime la nostra storia.

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